I Carabinieri della Stazione Salerno Principale sono costantemente impegnati nella vigilanza delle zone del “salotto buono” salernitano, sempre attenti alle problematiche di sicurezza del centro storico.
Ieri mattina hanno dato esecuzione ad una misura di sicurezza detentiva a carico di un uomo noto alle Forze di Polizia per svariati reati contro il patrimonio e non solo, oltre che per numerose intemperanze che spesso comportano l’intervento di una pattuglia. Il 32enne U.F. è stato fermato dai Carabinieri e, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto a tampone Covid e visita psichiatrica, quindi associato presso la REMS (residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza) di San Nicola Baronia (AV) per la durata minima di due anni.
La misura trae origine dai numerosi episodi associati ad un’elevata pericolosità sociale che non ne consente l’associazione ad istituti penitenziari ordinari. Emblematico un fatto di fine giugno 2017, quando minacció di morte diversi agenti della Polizia di Stato intervenuti per le sue intemperanze, scagliandogli addosso bottiglie di vetro e altri oggetti contundenti e ne colpì uno con un pugno al volto prima di essere ammanettato.
– Chiara Di Miele –