Eseguito con successo all’ospedale “San Carlo” di Potenza un lungo e complesso intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore dell’esofago localmente avanzato su un paziente di 54 anni.
Ad operare l’équipe di medici chirurghi della UOC Chirurgia Generale e d’Urgenza diretta da Antonio Giuliani (Gerardo Guarino, Responsabile della SSD di Chirurgia Toracica dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza e Giuseppe Dinatale, Dirigente Medico della UOC di Chirurgia Generale e d’Urgenza). L’anestesia è stata condotta da Rossella Ciriello, gli strumentisti e gli infermieri di sala operatoria, Paolo Corleto, Raffaele Mazziotta e Tiziana Berillo hanno coadiuvato l’équipe nelle delicate fasi chirurgiche.
L’intervento è consistito nella esportazione dell’esofago interessato dalla patologia neoplastica e nel ripristino della continuità digestiva attraverso la riconversione di parte dello stomaco, con funzione di neoesofago, grazie ad una complessa tecnica chirurgica che prevede un duplice accesso per via toracica e addominale. Tali interventi sono gravati da alte percentuali di morbilità e mortalità anche in Centri di riconosciuta eccellenza. Dopo un regolare decorso post-operatorio, il paziente è stato dimesso avendo ripreso ad alimentarsi ed in assenza di complicanze precoci. I successivi controlli clinici, di cui l’ultimo a sei settimane, sono risultati regolari rivelando l’assenza di complicanze tardive ed un soddisfacente stato nutrizionale.
“E’ indispensabile l’approccio multidisciplinare nel trattamento di tali patologie ove convergano le molteplici figure professionali coinvolte con specifiche competenze” afferma il dottor Guarino nel commentare l’importante risultato raggiunto che “è frutto di oltre vent’anni di attività dell’UO di Chirurgia Toracica, maturata non solo in ambito oncologico, per i tumori dell’esofago e della giunzione esofago-cardiale, ma anche nel trattamento della patologia benigna, in elezione ed in urgenza, dell’esofago, del diaframma e della giunzione esofago-gastrica. L’approccio chirurgico a suddette patologie è di tipo mini invasivo: toracoscopico, laparoscopico o combinato, motivando la richiesta di cure di pazienti provenienti da altre regioni, nell’unica attuale realtà regionale lucana di Chirurgia Toracica d’urgenza”.
– Chiara Di Miele –