Sono preoccupati gli operai forestali della Basilicata, che lamentano il mancato pagamento di due mensilità che dovrebbero essere corrisposte dal Consorzio di Bonifica della Basilicata. Si tratta di una platea di circa quattromila persone che lavorano per diversi progetti nel settore della forestazione, come il taglio dell’erba e, nel periodo che ha riguardato il mancato pagamento, la pulizia di strade e cunette, oltre che nei fiumi.
Tanti lavori del Potentino e delle aree del Lagonegrese, Val d’Agri e del Marmo Platano Melandro. “Abbiamo lavorato a novembre e dicembre e non abbiamo notizie – hanno dichiarato alcuni operai forestali – dei pagamenti. Siamo preoccupati. Purtroppo, non è la prima volta che capita e ogni volta dobbiamo lamentarci e chiedere i pagamenti, non è così che deve funzionare. Abbiamo lavorato e i soldi ci spettano. Dobbiamo fare la spesa, dobbiamo mangiare anche noi, abbiamo famiglie da portare avanti, bollette da pagare. E questi soldi per noi sono importanti, per tanti sono l’unica fonte di reddito”.
Tanti quelli che hanno contattato il Consorzio o i sindacati per avere notizie sui pagamenti, ma ad oggi, dei soldi che avanzano per il lavoro svolto a novembre e dicembre, nessuna notizia certa. Lo scorso giugno gli operai erano intervenuti per lamentare il mancato pagamento degli importi relativi al trasporto degli attrezzi da lavoro nelle loro auto. Situazione che si è poi risolta dopo qualche mese, dopo diverse lamentele e anche a seguito di un accordo fatto dai sindacati. A proposito delle varie sigle, gli operai chiedono “un aiuto ai sindacati affinché possano fare la loro parte e capire la nostra situazione, per raggiungere l’obiettivo della corresponsione dei compensi”.
– Claudio Buono –