Si veste dell’aggettivo “secca” o “non produttiva” ogni tosse priva di espettorazione muco-catarrale. Tipica degli stati infiammatori bronchiali ad origine virale e delle patologie pleuriche, la tosse secca si manifesta con l’emissione di un rumore secco-abbaiante, risultato di un dolore o di un sollecito in gola. Il più delle volte, la tosse secca esordisce con un forte dolore al petto che sovente esita in vomito. Influenza e tosse camminano spesso per mano.
Più precisamente l’andamento della tosse durante la malattia influenzale non è costante: se raffreddore ed influenza esordiscono tipicamente con la tosse secca, negli stadi più avanzati la tosse produttiva prende il sopravvento.
Si possono utilizzare diversi farmaci. Gli antitussigeni veri e propri agiscono inibendo lo stimolo delle fibre afferenti ai muscoli respiratori. L’azione può esplicarsi a livello centrale con inibizione del centro della tosse o a livello periferico. Gli antitussigeni ad azione centrale sono la Codeina ed il Destrometorfano. La loro azione non si esaurisce deprimendo il centro della tosse ma si rivolge anche alle mucose respiratorie, disidratandole.
Gli antitussigeni ad azione periferica possono essere rappresentati da blandi analgesici locali che riducono l’eccitabilità cellulare bloccando i canali del sodio e quindi impediscono la trasmissione dello stimolo tussivo al centro della tosse. È un esempio la Dopropizina, ma anche sostanze ad azione meccanica protettiva, quali lo sciroppo di acacia, la liquirizia, la glicerina ed il miele, che creano una barriera a livello delle mucose delle prime vie respiratorie placandone gli stati infiammatori. È infatti importante intervenire con rimedi addolcenti che calmano la tosse, idratano le mucose del cavo orale, disinfiammano laringe e faringe.
Recentemente si è reso disponibile un rimedio fitoterapico molto efficace basato sull’azione espettorante, antisettica e sedativa delle foglie di Castagno, come dimostrato da uno studio della Emory University che ha rilevato che l’estratto è in grado di bloccare l’azione degli agenti infettanti e arrestare il danno tissutale. Ad essa si aggiunge l’azione delle foglie di Papavero rosso, il più efficace rimedio naturale contro la tosse secca grazie alle spiccate proprietà calmanti, decongestionanti ed espettoranti. Nel rimedio troviamo ancora la Drosera, che è una pianta dall’azione antispasmodica, bronco-sedativa, decongestionante, antinfiammatoria ed espettorante, il Timo, potente antinfiammatorio ed antisettico, dotato anche di proprietà balsamiche e fluidificanti e l’Edera, dotata di capacità analgesiche e calmanti della tosse.
Bibliografia: www.personaltrainer.it – www.curenaturali.it – www.viversani.it