Buonabitacolo in festa per i cento anni di due sue cittadine. Nel nuovo anno appena iniziato, il Vallo di Diano celebra il longevo traguardo confermandosi terra salubre grazie soprattutto al suo stile di vita sano. A festeggiare le cento primavere sono Maria Rosa Curcio e Rosa Rinaldi.
Maria Rosa Curcio è nata a Buonabitacolo il 1° gennaio del 1921. Una vita non certo facile la sua e segnata dal sacrificio: dopo essere rimasta orfana piccolissima, inizia a lavorare da bambina. Sposa nel ’38 Michele Lopardo, unico uomo della sua vita, e dà alla luce 4 figli: Antonio, Gilda e altri due purtroppo prematuramente scomparsi. Nonna Maria Rosa ha 5 nipoti: Vincenzo, Michela e Mariacarmela (figli di Gilda), Mary e Michele (figli di Antonio). Ha 7 pronipoti: Jonathan, Mariangela, Francesco, Rossella, Nico, Alisea e Sofia più una in arrivo a marzo (Giovanna). Rimane vedova all’età di 50 anni. Nonna Rosa ha un temperamento molto forte ancora oggi, ama la compagnia ed è una fan della conduttrice Mara Venier che segue con piacere in TV.
L’altra centenaria è Rosa Rinaldi, nata a Buonabitacolo il 1° gennaio del 1921. Ha 5 figli: tra questi il capogruppo di opposizione consiliare Elia Garone. Sposata con Michele Garone, ha lavorato sempre duramente e con immani sacrifici. Nonna Maria ha ben 13 nipoti. “È la bontà in persona – racconta il figlio Elia – una donna buona ma severa con noi figli, ma è giusto così“.
“Il nuovo anno inizia sotto i migliori auspici – dichiara il Sindaco Giancarlo Guercio – questo traguardo senz’altro rappresenta un segno positivo per la nostra comunità“. Il Sindaco ha omaggiato le due centenarie con il suo personale augurio a nome della comunità e con un attestato beneaugurale. Presenti anche il vicesindaco Enza Basile e il consigliere comunale Domenico Vassallo.
– Claudia Monaco –