Il presidente del Potenza Calcio, Salvatore Caiata, è stato aggredito ieri dopo la sconfitta casalinga contro la Viterbese. All’uscita dallo stadio cittadino un gruppo di tifosi lo ha insultato e ha lanciato oggetti contro la sua auto.
Fortunatamente i Carabinieri hanno allontanato immediatamente il gruppo che stava protestando con violenza.
Dopo lo spiacevole episodio il presidente Caiata, parlamentare di Fratelli d’Italia, ha annunciato l’intenzione di lasciare la guida della squadra lucana che milita in Lega Pro. “Non esiste essere aggrediti dopo ciò che abbiamo fatto e la serietà che abbiamo sempre messo – ha affermato -. Mi hanno dato del buffone e dell’esibizionista. La mia esperienza finisce qua“.
Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, in seguito a quanto accaduto a Potenza ha ricordato che “bisogna smettere di pensare che sia tollerabile un gesto di violenza. Ancora una volta devo rimarcare un fatto del genere. Sono vicino a Salvatore Caiata, non ci sarebbe calcio senza di lui a Potenza e non ci sarebbe stato ai livelli alti di questi anni. Che altro si vuole da lui? Chi commette atti di violenza è un delinquente, senza se e senza ma“.
– Chiara Di Miele –