“Il comunicato di ieri sera, diffuso sulla pagina Facebook del Comune di Lagonegro, ha confermato un focolaio presso una delle case di riposo in paese, destando paura e preoccupazione in tutta la comunità“. Così Salvatore Falabella e Pina Manzolillo del Partito democratico che chiedono “le misure necessarie al contenimento del contagio al fine di rassicurare la popolazione ed evitare il diffondersi del virus“.
Falabella e Manzolillo chiedono di estendere la campagna di screening in atto (tamponi in modalità drive-in) e che si effettuino test sierologici a tutti i cittadini di Lagonegro: “Solo da un piano di screening rivolto a tutta la popolazione si può ottenere una panoramica accurata dell’andamento delle infezioni“.
“Si prendano anche provvedimenti nei confronti dei ritardi nell’effettuazione dei tamponi e delle comunicazioni degli esiti degli stessi che comportano disagi a scapito dei cittadini – affermano -. Inoltre, poiché molti nostri compaesani sono stati posti in isolamento domiciliare perché positivi o perché contatti diretti di positivi, si attivino servizi di assistenza per rispondere tempestivamente alle esigenze di questi soggetti che, non potendo uscire di casa, hanno bisogno di supporto nella gestione di attività quotidiane come la consegna della spesa e dei farmaci a domicilio o il pagamento delle utenze in scadenza. Tutto ciò, in attesa di risposte istituzionali rispetto alla situazione drammatica descritta dai sindacati sull’Ospedale di Lagonegro, presidio che in questo momento particolare assume ancora maggiore importanza per la tutela della salute della popolazione di tutto il Lagonegrese“.
– Chiara Di Miele –