“Da venerdì 23 ottobre alle 7 gli operatori sanitari del reparto di Neurologia del ‘Curto’ di Polla sono confinati per la presenza di una paziente positiva al Covid che non viene trasferita nei centri preposti al Covid per mancanza di posti”.
Così la Uil Fpl Salerno denuncia quanto sta accadendo all’ospedale “Luigi Curto” dopo il riscontro di una paziente di Sala Consilina positiva al virus.
“Gli operatori sono in tensione perché non c’è soluzione a breve – dichiara il sindacato – Quindi come Uil Fpl Salerno si ravvisa la soluzione ad horas anche perché vi sono altri pazienti presenti e gli stessi operatori sanitari sono in grossa difficoltà e stress per il possibile contagio”.
“Urge al più presto un coordinamento provinciale sul Covid-19 – conclude – L’Asl non può permettere tutto questo”.
– Claudia Monaco –