In questo fine settimana gli operatori delle Forze dell’Ordine hanno intensificato l’attività di controllo delle zone del centro cittadino e della provincia di Salerno interessate al fenomeno della “movida“, proseguendo l’azione di vigilanza volta ad arginare ogni forma di illegalità anche legata all’emergenza epidemiologica da Coronavirus.
Gli accertamenti effettuati nei confronti di diversi esercizi pubblici hanno fatto registrare una serie di irregolarità. Nello specifico in zona Torrione sono state elevate due sanzioni amministrative per il mancato utilizzo della mascherina da parte di due impiegati negli esercizi controllati; nel centro storico, invece, si è reso necessario procedere alla chiusura provvisoria di 5 giorni di due bar per la carenza, all’ingresso, del regolamento attestante le adeguate informazioni sulle misure anti-Covid e per la mancata presenza di prodotti igienizzanti.
Nello stesso contesto, la Squadra Mobile, nella tarda serata di venerdì, al termine di un controllo effettuato nella periferia sud di Salerno, ha denunciato due pregiudicati salernitani per porto e detenzione illegale di oggetti atti ad offendere poiché trovati con una pistola giocattolo modello 92 calibro 8, priva del tappo rosso di sicurezza ma completa di caricatore e 34 cartucce a salve, e un coltello a scatto.
Nel complesso le Forze di Polizia, opportunamente dislocate sul territorio provinciale per verificare l’osservanza della normativa vigente, hanno eseguito una serie di controlli, a seguito dei quali sono stati identificati 20 esercizi commerciali e 130 persone. Sebbene sia stato necessario ricorrere a misure sanzionatorie nei confronti di alcuni esercizi commerciali, la maggior parte dei cittadini salernitani e dei ristoratori ha evidenziato senso di responsabilità e chiara adesione alle regole di comportamento legate all’emergenza Covid.
– Paola Federico –