È attore, regista e sceneggiatore. Ha all’attivo un palmares degno di nota. È Marco Bellocchio il vincitore della XV edizione del “Premio Ortega” tenutasi nella serata di ieri a Bosco, frazione del Comune di San Giovanni a Piro. Un riconoscimento che la commissione giudicatrice ha deciso di assegnare al famoso regista internazionale per i principi e gli ideali che ha sempre trasmesso attraverso i suoi numerosi capolavori, oltre 50 film.
Rappresentante della cinematografia a livello mondiale, Bellocchio è stato premiato attraverso un collegamento in video conferenza, dal Direttore del Polo Museale Franco Maldonato e dall’attore e amico Bruno Cariello.
“È un uomo, Marco Bellocchio, che ha dedicato la sua vita a realizzare film, scrivere sceneggiature, dipingere e insegnare osservando la società che lo circonda – ha dichiarato Cariello – ed è un’occasione questa per veicolare la sua testimonianza, il suo amore per il cinema, verso i giovani e il nostro territorio. È stato lui a favorire questo mio modo di essere e gliene sarò sempre grato“.
Una profonda stima, dunque, dichiarata nei confronti del regista anche dal direttore del Polo museale Franco Maldonato che riconosce nei principi espressioni da Bellocchio gli stessi che il pintor Ortega rappresentava nelle sue opere.
“Sono molteplici le tematiche che accomunano i due importanti personaggi – ha affermato Maldonato – che interpretano la realtà attraverso una soggettività molto forte“.
Parole di profonda stima accolte piacevolmente dal regista con il quale Maldonato e Cariello hanno intrapreso, nel corso della manifestazione, un lungo dialogo.
“La mia formazione iniziale – dichiara Marco Bellocchio – è stata fortemente influenzata dal cinema sovietico e dal movimento surrealista. La mia è sempre una visione realistica delle vicende, ma c’è sempre una dimensione che si distacca. La fine degli anni Sessanta, in particolare gli avvenimenti accaduti nel ’68, mi hanno posto in una dimensione più libera ma più ideologica“.
Dopo aver trattato alcune tematiche che hanno contribuito alla sua formazione personale, Bellocchio si è soffermato sull’ultimo progetto che lo vede protagonista. “Adesso sto lavorando su una serie televisiva dedicata ad Aldo Moro – ha affermato – e che rappresenta per me una nuova esperienza lavorativa“.
Infine, l’idea di poter realizzare un film su José Ortega, come richiesto dagli interlocutori, ha suscitato il suo interesse. La manifestazione si è conclusa con l’esibizione del famoso musicista Zibba.
– Maria Emilia Cobucci –