Si è svolto ieri a Teggiano il Consiglio comunale che ha visto il conferimento della cittadinanza onoraria al Professor Arturo Didier e all’Avvocato Luigi Carrano.
“Le opere di Didier e di Carrano rappresentano quella fiaccola iniziale che ha consentito a Teggiano di scoprire tanto della sua storia – ha raccontato il consigliere Conantonio D’Elia -. Grazie all’archivio Carrano, messo a disposizione dall’Avvocato, il Professor Didier ha potuto consultare migliaia di informazioni storiche sul nostro territorio, assicurando la sopravvivenza della memoria di questo paese“.
Un riconoscimento dovuto, quindi, da parte dell’Amministrazione comunale “per quello che hanno fatto per Teggiano, soprattutto per la Diano del Medioevo – ha proseguito D’Elia – di cui si vede ogni anno il risultato con l’evento ‘Alla Tavola della Principessa Costanza’, che deve tanto alla ricostruzione storica che è stato possibile effettuare grazie a queste due figure chiave del nostro tempo“.
Didier e Carrano sono originari di Napoli, ma hanno delle radici solide nel territorio teggianese, radici che si sono intrecciate e hanno portato a un lavoro monumentale di ricostruzione storica, artistica e culturale della Diano che fu, in particolare in epoca medievale. “Oggi queste due illustri personalità – ha concluso il consigliere D’Elia – diventano ufficialmente nostri concittadini“. La proposta è stata votata all’unanimità.
Nel corso del Consiglio si è discusso anche del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2019.
“Il risultato di gestione dell’anno scorso è il frutto di un assiduo lavoro svolto in sinergia tra l’Amministrazione comunale e l’ufficio tecnico magistralmente guidato dalla dottoressa Maria Teresa Barone – ha affermato il sindaco Michele Di Candia -. Le risorse sono state gestite con parsimonia, destinando circa 250mila euro ad investimenti e spese correnti. Questo dimostra il nostro pieno rispetto dell’Ente comunale e dei cittadini. Il risultato è stato un avanzo di gestione di 1.682,50 euro“.
“Notiamo con disappunto che anche per il 2019 avete seguito la stessa scia del primo bilancio – ha risposto il capogruppo di minoranza Rocco Cimino -. Nutriamo forti dubbi sulle cifre che avete fornito e abbiamo sollecitato le Autorità competenti a controllare i numeri del rendiconto, che pensiamo siano alterati. Attendiamo le decisioni degli organi preposti a tal proposito“.
– Maria De Paola –