L’amore per il mare, la tutela dell’ambiente e il desiderio di realizzare qualcosa di innovativo sono i tre elementi che hanno spinto Alessandro Alberti, Benedetto Brigante, Mario Cafiero e Leonardo Spacone a progettare, realizzare e cosa più importante a varare una barca completamente elettrica che potesse percorrere concretamente diverse miglia in mare utilizzando esclusivamente la batteria elettrica e i pannelli fotovoltaici presenti come copertura. Un progetto quest’ultimo che questa mattina è stato scoperto anche dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, in visita presso il porto di Sapri.
“Sono venuto volentieri a visitare questa barca – ha dichiarato il Ministro Costa – Si tratta di giovani del territorio che hanno avuto un’idea vincente che è quella di godere del mare in modo ecologico. Sono tutti ragazzi del posto e che lavorano sul nostro territorio ed è questo il modo giusto per fare economia ma nello stesso tempo salvaguardare la natura. Come Ministero dell’Ambiente già finanziamo questi progetti attraverso l’Ente Parco e quindi mi sembrava giusto porre l’attenzione su tale idea. È inutile pensare di fare industria in un Parco Nazionale dove invece si può coltivare la bellezza con operazioni che danno ristoro economico ma al tempo stesso sviluppo. Chiediamo solamente che si tratti di giovani del posto che poi rimangano nel nostro territorio affinché non si spopoli“.
Molto soddisfatto della visita del Ministro Costa è apparso il sindaco di Sapri Antonio Gentile che oltre a promuovere l’idea della barca elettrica ha concertato con l’appoggio e il sostegno del Ministro l’ipotesi di realizzare, anche per quanto riguarda la costa di Sapri, una nuova area marina protetta che vada nella direzione ormai tracciata da tempo dal Ministero dell’Ambiente.
Presenti all’incontro anche il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il Vicepresidente Cono D’Elia, il Direttore Romano Gregorio e il Senatore Francesco Castiello.
– Maria Emilia Cobucci –