Nella giornata di ieri ha fatto rientro nella sua abitazione a Caggiano Agnese Morrone, la 47enne che lo scorso marzo era risultata positiva al Covid-19 dopo aver preso parte a un raduno religioso nel Vallo di Diano. La donna è stata ricoverata per 143 giorni durante i quali ha lottato con tutte le sue forze per sconfiggere il virus e riacquistare l’efficienza respiratoria e muscolare durante la riabilitazione.
Da subito le condizioni di salute di Agnese sono risultate gravi, infatti i medici del “Curto” di Polla hanno provveduto all’immediato trasferimento al Policlinico di Napoli dove è rimasta intubata, sottoposta a terapie e sedata per 18 giorni. A inizio aprile, la 47enne si è risvegliata dal coma e dopo essere risultata negativa ai tamponi, è stata trasferita al Campolongo Hospital per la riabilitazione. In questi lunghi giorni tutta la comunità di Caggiano si è stretta in preghiera intorno al figlio e alla sua famiglia.
Questa mattina il sindaco di Caggiano Modesto Lamattina, il parroco don Angelomaria Adesso e il presidente della Protezione Civile Gopi-Anpas di Caggiano Giovanni Grippo hanno raggiunto Agnese nella sua abitazione per salutarla e portare l’abbraccio di tutta la comunità a questa famiglia che è stata duramente provata dal Covid-19.
“Siamo felici del rientro della nostra concittadina Agnese che dopo 143 giorni è riuscita a sconfiggere il Coronavirus e finalmente ha potuto riabbracciare la propria famiglia – dichiara il sindaco Lamattina – Purtroppo questo virus è una minaccia invisibile e subdola che provoca danni alla salute estremamente seri, per questo invito tutti a non abbassare la guardia e a rispettare le norme per evitare il contagio”.
– Rosanna Raimondo –