I Carabinieri della Stazione di Maratea, in collaborazione con il personale della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro, hanno arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, un 38enne di Maratea, commerciante di prodotti ittici, responsabile di tentata estorsione continuata, resistenza e minaccia a un pubblico ufficiale.
Nel corso delle indagini è emerso che l’uomo aveva minacciato di incendiare l’imbarcazione di due pescatori provenienti da un’altra regione qualora avessero proseguito la vendita del pescato ai ristoranti del luogo. Per questo gli è stata contestata la tentata estorsione risalente allo scorso mese di giugno nel porto di Maratea, ma anche la resistenza e minaccia a un pubblico ufficiale in occasione di un controllo risalente a dicembre dello scorso anno ed effettuato dalla locale Guardia Costiera.
L’attività investigativa ha evidenziato che le condotte illecite erano finalizzate ad affermare a suo vantaggio la vendita di prodotti ittici, opponendosi con comportamenti prevaricanti ai controlli delle Autorità.
Nell’ambito dello stesso provvedimento cautelare è stata inoltre applicata, ad un altro commerciante di prodotti ittici di Maratea coinvolto solo nella vicenda estorsiva, la misura del divieto di dimora e avvicinamento alla frazione Porto del comune di Maratea, nonché l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
– Chiara Di Miele –