La Campania si dota dello psicologo di base.
Il Consiglio regionale ha infatti approvato all’unanimità il testo di legge che prevede l’istituzione del servizio di Psicologia di base con l’obiettivo di sostenere e integrare l’azione dei medici di Medicina Generale e dei pediatri di libera scelta che nasce con una dotazione finanziaria di 600mila euro per ciascuno degli esercizi 2020 e 2021.
Il servizio sarà realizzato da ciascuna Asl e sarà svolto da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale.
La Regione Campania, inoltre, istituisce un Osservatorio regionale che sarà composto da un dirigente psicologo per ciascuna Asl, un dirigente, uno psicologo ospedaliero, due psicologi nominati dell’Ordine degli Psicologi della Campania, due docenti universitari, un funzionario della Regione Campania con competenze e/o titoli in ambito psicologico, un dipendente della Regione Campania con funzioni di segreteria, un rappresentante di una società scientifica di Psicologia, un rappresentante di un’organizzazione sindacale rappresentativa della categoria, un rappresentante dei medici di Medicina Generale e uno dei pediatri di libera scelta.
“L’approvazione della legge regionale che istituisce il servizio di Psicologia di Base ci rende orgogliosi da tanti punti di vista – spiega il Governatore De Luca – in primo luogo perché contribuirà al miglioramento della qualità dell’assistenza per il disagio psichico che molto spesso non fa notizia, si fa fatica a riconoscerlo ma tanta sofferenza porta alle persone e alle famiglie. In secondo luogo, perché grazie a questa legge tanti professionisti, in primo luogo giovani, potranno avere concrete opportunità di lavoro. E il lavoro è la priorità del nostro governo regionale“.
“Con questa legge – conclude – la Campania si pone all’avanguardia in Italia e anche in questo settore possiamo camminare a testa alta”.
– Claudia Monaco –