Farmaci prescritti con ricette false per un giro d’affari di oltre 20 milioni di euro.
I Carabinieri del NAS di Bari hanno eseguito 44 perquisizioni in tutta Italia. Coinvolte nell’indagine anche persone e società che si trovano in provincia di Salerno e Potenza.
L’ipotesi è che attraverso una serie di ricette prescritte a carico di pazienti ignari e spedite alle farmacie convenzionate sul territorio, i medicinali (rimborsati dallo Stato) venissero rivenduti o bruciati in aperta campagna. Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno trovato anche migliaia di pillole gettate tra i rifiuti tra cui antivirali e anticancro.
L’operazione ribattezzata “Shameless” è partita dopo il rinvenimento di farmaci prescritti con ricette false presso uno studio associato di medici.
“Voglio esprimere il mio apprezzamento ai Carabinieri del NAS per l’importante operazione svolta a Bari – ha commentato il ministro della Salute Roberto Speranza – Non sono ammissibili truffe ai danni del Servizio Sanitario Nazionale specialmente in questa fase così delicata. Ogni risorsa sottratta illegalmente alla nostra Sanità è un danno alla salute dei cittadini”.
Indagini e perquisizioni anche nelle province di Bari, Brindisi, Barletta- Andria – Trani, Foggia, Napoli, Roma, Avellino, Milano, Imperia, Torino, Ancona e Catania.
– Claudia Monaco –