Boom di 100 per i diplomati post Covid all’Istituto superiore di Teggiano “Pomponio Leto”.
A sostenere la maturità a Teggiano, infatti, sono stati 174 studenti e di questi ben 37 hanno ottenuto 100, dieci dei quali hanno ottenuto la lode.
“Mi congratulo con tutti gli studenti e le studentesse che hanno dimostrato un grande senso di responsabilità, ritrovandosi a dover sostenere l’esame di Stato al termine di un anno scolastico stravolto dal Coronavirus – afferma la Preside dell’Istituto superiore di Teggiano, Maria D’Alessio – Alla luce dei risultati conseguiti non posso che ritenermi davvero soddisfatta per gli esiti conseguiti dai nostri ragazzi in tutti i nostri Licei. Alla fine di un anno scolastico difficile, impegnativo, imprevedibile e unico sento il desiderio di ringraziare tutta la comunità educante del nostro istituto che si è distinta per il grande senso di responsabilità e la forte carica umana emerse nelle azioni quotidiane realizzate. Un gran lavoro di cura e dedizione è stato compiuto dai docenti, dal personale Ata e dai collaboratori scolastici che hanno risposto con energia e prontezza alle difficoltà del momento, riuscendo a riorganizzare la consueta attività professionale attraverso un prezioso lavoro di coordinamento e collaborazione. Ringrazio di cuore i genitori che hanno sostenuto il percorso formativo dei propri figli supportando l’azione realizzata dalla scuola ed affiancando i docenti in un’esperienza tanto faticosa quanto inesplorata”.
“Un ultimo ed affettuoso pensiero – conclude – va a tutte le studentesse e gli studenti dei nostri licei che anche nel complesso periodo di sperimentazione di nuove modalità di ‘fare scuola’ non si sono mai sottratti ai propri doveri dimostrando di saper cogliere appieno le opportunità che nei mesi di non presenza la scuola ha saputo offrire e raggiungendo risultati lusinghieri anche agli Esami di Stato appena conclusi, confermando ancora una volta la qualità della didattica messa in campo nella nostra scuola. Un saluto di vero cuore a tutti con l’augurio di poter ritornare a vivere la scuola in presenza e poter continuare insieme il nostro comune cammino di crescita”.
– redazione –