“Presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Ambiente Sergio Costa sull’inquinamento del mare di Salerno”.
Lo annuncia il Questore della Camera e parlamentare salernitano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli dopo la scoperta di alcune chiazze marroni in località Torre Angellara.
“E’ una vergogna – afferma Cirielli – che all’inizio di una stagione estiva che si prospetta a dir poco difficile per le conseguenze dell’emergenza sanitaria Covid-19, i cittadini salernitani siano costretti ad andare via dal mare perché gli Enti competenti non sono stati in grado di avviare i lavori per la depurazione delle acque nonostante gli appositi finanziamenti stanziati da oltre cinque anni”.
“Quando il sottoscritto era presidente della Provincia e Caldoro governatore della Regione – ricorda Cirielli – stanziammo circa 20 milioni di euro solo per la depurazione delle acque del capoluogo. Dove sono finiti tutti questi soldi? In che modo sono stati investiti? Regione Campania, Provincia di Salerno e Comune di Salerno devono fare chiarezza ed assumersi le loro gravi responsabilità. Al ministro Costa, dunque, chiederò se non ritenga opportuno inviare i Carabinieri del NAS sul posto per appurare lo stato dei luoghi ed accertare i motivi per i quali non sono stati ancora effettuati i lavori di depurazione”.
“Contemporaneamente – conclude Cirielli – sono certo che anche la Procura di Salerno indagherà su questo disastro ambientale scaturito dall’incapacità amministrativa e politica del centrosinistra deluchiano”.
– Claudia Monaco –