Un grave lutto ha colpito il mondo degli arbitri di calcio non solo di Sala Consilina ma dell’intero Vallo di Diano. Questa mattina, all’età di 75 anni, è venuto a mancare Antonio Parrella, storico fondatore della sezione salese di cui è stato presidente per dieci anni e dal 2017 presidente onorario.
La scomparsa di Parrella lascia un vuoto non solo nel mondo degli arbitri ma dell’intero movimento calcistico. Per la sua dinamicità (nonostante una malattia che lo aveva colpito negli ultimi tempi) è sempre rimasto vicino ai suoi ragazzi per cui era un vero punto di riferimento e a cui riservava utili consigli. Lo ricorda con affetto l’attuale presidente Gianpiero Cafaro, il quale, in occasione della proposta fatta al Comitato regionale per l’incarico di presidente onorario, metteva in evidenza le qualità di un uomo di grande capacità dirigenziale che aveva iniziato la sua carriera di direttore di gara nel 1962 nella sezione di Battipaglia ed è rimasto arbitro fino alla stagione 1974/75, fino a raggiungere la CAN D. Successivamente è divenuto Commissario Speciale, poi nel 1978 il suo arrivo nel Vallo di Diano dove con grande determinazione si fece promotore della costituzione della Sezione di Sala Consilina che ebbe il suo battesimo il 16 ottobre dello stesso anno.
Nel 1984 è stato nominato Arbitro Benemerito e nel 2012 dal presidente nazionale Marcello Nicchi ha ricevuto il riconoscimento per il suo 50° anno di appartenenza all’AIA.
In molti lo ricordano emozionatissimo in occasione dei 40 anni della Sezione quando, alla presenza dei vertici nazionali, gli fu conferita una pergamena.
“Perdiamo una guida per tutti noi – dice Gianpiero Cafaro – d’ora in avanti dovremo proseguire facendo tesoro dei preziosi consigli che ci ha lasciato e continuare a dare lustro alla Sezione che con tanta determinazione aveva voluto a Sala Consilina”.
L’ultimo saluto domani, giovedì 11 giugno, nella chiesa di Sant’Anna a Sala Consilina dove saranno celebrati i funerali con inizio alle ore 10.30. La cerimonia funebre sarà aperta ai soli familiari.
– Redazione Sportiva –