Questa mattina a Potenza nella Caserma “Lucania”, sede del Comando Legione Carabinieri “Basilicata”, ha avuto luogo la celebrazione del 206° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia, presieduta dal Comandante della Legione, Generale di Brigata Rosario Castello, tenuto conto della contingente situazione sanitaria nazionale ha visto la sola partecipazione del Prefetto di Potenza, Annunziato Vardè.
Nonostante il delicato momento, la ricorrenza ha vissuto due momenti significativi in cui i due alti rappresentanti istituzionali hanno prima preso parte alla cerimonia dell’Alzabandiera e, a seguire, sulle note del “silenzio di ordinanza” hanno deposto una corona d’alloro in memoria di tutti i Caduti dell’Arma sul Monumento commemorativo posto nel piazzale della Caserma. I due solenni frangenti hanno segnato e racchiuso, per quest’anno, lo storico tradizionale appuntamento annuale del 5 giugno con la Benemerita. Ed è proprio nel voler ripercorrere quest’ultimo periodo, caratterizzato dall’emergenza epidemiologica, che si ricordano le numerose iniziative dell’Arma lucana per alleviare e sostenere coloro che maggiormente si sono trovati in difficoltà. Ciò è stato possibile grazie alla capillare presenza sul territorio assicurata dalle 104 Stazioni Carabinieri che non hanno fatto mancare la propria vicinanza e solidarietà alle popolazioni locali, venendo così incontro alle diverse necessità di singole persone e famiglie. Difatti, le donne e gli uomini dell’Arma hanno reso possibile, in alcuni comuni, la consegna delle pensioni a domicilio sulla base di una convenzione stipulata con Poste Italiane, per cui gli anziani di età pari o superiore ai 75 anni hanno potuto richiedere, con la sussistenza di determinati requisiti, che ciò avvenisse tramite i Comandanti di Stazione territorialmente competenti. Analogamente, si è verificato che i Carabinieri abbiano dato luogo a semplici gesti di solidarietà, offrendo prodotti di prima necessità a persone e nuclei familiari bisognosi o consegnando dispositivi di protezione individuale laddove ve ne sia stata necessità. In tale contesto, con finalità di carattere preventivo e di indirizzo nelle singole comunità, sono stati attuati servizi tesi a garantire il rispetto delle disposizioni impartite dalle Autorità nazionali e locali per contenere il diffondersi dell’epidemia.
Allo stesso tempo, sempre maggiore attenzione è stata rivolta alle persone anziane per contrastare possibili truffe ai loro danni o a coloro che, restando a casa, hanno trascorso più tempo connessi alla rete per diverse esigenze, risultando esposti a possibili contatti con malintenzionati di cui poter divenire vittime di reati informatici.
Con riguardo ai risultati conseguiti dall’Arma di Basilicata nell’arco di un anno sono state controllate circa 120.000 persone e 150000 autovetture nei centri urbani e lungo le principali arterie stradali lucane, le persone denunciate sono state 5.884, mentre 514 quelle arrestate in flagranza di reato e in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. Nel corso dei vari servizi sono stati sequestrati oltre 140 kg di sostanze stupefacenti, 12000 piante di cannabis indica, oltre 294 armi di vario genere e 1.770 munizioni, sul piano della sicurezza stradale sono state elevate circa 12000 contravvenzioni ed in particolare 258 per guida in stato di ebbrezza e 40 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e sono stati inoltre eseguiti più di 474 interventi per incidenti stradali sulle arterie stradali della regione.
– Chiara Di Miele –