Franco Picarone, consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio e Finanze della Regione Campania ha annunciato che è stato approvato con delibera di Giunta lo schema di accordo di programma quadro per la realizzazione di interventi di miglioramento del Servizio Idrico Integrato tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Regione ed Ente Idrico Campano. Formalizzato, dunque, l’elenco degli interventi di realizzazione o completamento delle reti fognarie dei Comuni della Campania oggetto di procedura di infrazione comunitaria. 49 interventi sulle reti fognarie per un totale di 172 milioni dei quali 133 milioni finanziati con risorse Piano Operativo Ambiente FSC 2014/2020.
“Un’azione indispensabile per il miglioramento del servizio idrico integrato e coerente con le priorità e gli obiettivi del Piano Operativo – afferma Picarone -. Il risultato finale di un grande lavoro della Regione che con la sottoscrizione imminente dell’APQ con il Ministero dell’Ambiente potrà finalmente vedere realizzate le gare per affidare lavori importanti di risanamento ambientale e disinquinamento della costa, nonché l’interruzione delle procedure di infrazione europea“.
Sono 15 i Comuni salernitani beneficiari. Tra questi anche Sanza con 5.758.862 euro per il risanamento funzionale ed ampliamento del sistema fognario – I Stralcio, Casalbuono con 1.260.387 euro per l’adeguamento, la rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione e collettori fognari, Sassano con 1.119.272 euro per l’estendimento della rete fognaria Caiazzano – Varco Notar Ercole – Silla di Sassano – Via Limiti – Prato Chirico – via Cavarelli, Padula con 210.000 euro per il completamento e adeguamento della rete fognaria comunale e adeguamento tecnologico dell’impianto di depurazione e Caggiano con 174.963 euro per l’estensione della rete fognaria alla località Calibri e Cangito.
– Chiara Di Miele –