La Fase 2 dell’emergenza sanitaria nazionale al centro della diretta del venerdì del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Il clima nazionale non è dei migliori – ha esordito – quella che immaginavamo potesse essere una fase di ripresa di attività economiche all’insegna della coesione nazionale è diventata tutta un’altra cosa. C’è un litigio permanente sul piano politico che trasmette un’immagine abbastanza deprimente. La situazione è difficile, anche per il Governo, perchè ci sono decisioni che si prestano a valutazioni anche critiche. Vi sono interessi in campo che è difficile equilibrare e in qualche caso i percorsi non sono resi chiari all’opinione pubblica. Ma c’è anche una parte del mondo politico italiano che è in crisi di astinenza e ha la necessità di ritornare sulla scena“.
“Se qualcuno pensa che a maggio torniamo a come eravamo 6 mesi fa non ha capito niente – ha tuonato il Governatore – e, se non abbiamo senso di responsabilità individuale, per l’Italia si apre la strada verso una tragedia nazionale“.
In Campania durante la Fase 2 vi saranno verifiche della situazione ogni 14 giorni per capire se ci sono state conseguenze in relazione alle decisioni di maggiore flessibilità prese. “Se riemerge il contagio dobbiamo intervenire subito, – ha spiegato De Luca – in giro vedo troppa allegria e ho il terrore di ritornare alla situazione iniziale. Non dobbiamo vivere di angoscia ma essere consapevoli che c’è il problema, vivendo la vita pubblica con questo stato d’animo e avere tutta l’accortezza necessaria per parare il pericolo”. Il Presidente ha ribadito l’obbligo di indossare sempre la mascherina fuori di casa (“Entro domani sarà completata la distribuzione delle mascherine ai Comuni“), ricordando che la Regione ha acquistato anche mascherine per bambini che verranno inviate a casa (ad Ariano Irpino e Sala Consilina, ex Zone Rosse, sono state già simbolicamente consegnate). Per quanto riguarda l’attività motoria De Luca ha ribadito che è consentita quella individuale con la mascherina (“Chi non la indossa è una bestia“) e che saranno in seguito individuate aree dedicate dove si potrà anche fare jogging.
“Il Piano socio-economico – ha continuato De Luca – prevede un contributo di 2000 euro alle micro-imprese più danneggiate e ieri abbiamo firmato i primi decreti di finanziamento per 2479 imprese (509 in provincia di Salerno). Nella settimana prossima proseguiremo con i pagamenti a blocchi di 10mila imprese al giorno. Il bando del bonus per i professionisti di 1000 euro scade l’8 maggio e abbiamo già ieri fatto partire i primi 564 pagamenti. Le 250mila pensioni al minimo e quelle sociali di maggio e giugno saliranno fino a 1000 euro appena firmeremo in settimana la convenzione con l’Inps. Per la Campania la Fase 2 è già cominciata all’insegna dell’aiuto concreto“. Ci saranno incontri con il mondo della balneazione, dello sport e dello spettacolo, delle palestre, della cultura per capire se si possono anticipare i tempi per la ripresa.
“La principale emergenza è quella legata agli arrivi da fuori regione – ha proseguito – e mi auguro che nessuno squinternato si metta a recitare la litania del rapporto Nord-Sud che non c’entra. Dobbiamo evitare che nostri concittadini che vengono da altre parti d’Italia possano alimentare focolai di contagio in una regione delicatissima. Alla partenza devono esserci controlli nelle stazioni, oltre che ai caselli autostradali, anche i Comuni devono aiutarci con la Polizia Municipale. Se ci arrivano 100 positivi in diverse parti della regione è un problema. Chi sarà individuato e segnalato dopo l’arrivo subirà il controllo con tampone“.
Per quanto riguarda la scuola De Luca ha ribadito la necessità di misure coerenti:”Si valutino nuove assunzioni per i docenti ordinari per evitare classi pollaio”. Il Governatore ha specificato che nei prossimi giorni si ragionerà sull’apertura delle attività di toelettatura dei cani e di allenamento di cavalli, mentre per i cimiteri i Sindaci possono valutare una fascia oraria di due ore per consentire l’addobbo interno dei florovivaisti.
“Da lunedì – ha annunciato inoltre – arriveranno 20mila extracomunitari sul litorale Domizio e nella Piana del Sele e faremo un monitoraggio per evitare che questo afflusso di lavoratori possa determinare nuovi focolai“.
In conclusione la situazione sanitaria, che ieri ha fatto registrare 21 casi di contagio con 3832 tamponi fatti. I test sierologici potranno essere fatti anche dai laboratori privati, ma con prestazione non rimborsabile perchè non riconosciuta dallo Stato.
“Oggi possiamo presentarci a testa alta in Italia – ha concluso De Luca – ma siamo di fronte alla prova più difficile. Vi chiedo l’uso della mascherina per tutelare i nostri cari, non è una misura repressiva. Siate consapevoli, responsabili, aiutateci. Le ordinanze serviranno a poco, prima o poi dovremo scongelare tante attività economiche e questo avverrà nell’arco di due o tre settimane. Siate consapevoli che il successo della battaglia contro l’epidemia è nelle vostre mani. Non è legato alle ordinanze ma a comportamenti da uomini“.
– Chiara Di Miele –