Sull‘emergenza Coronavirus in Campania, la Regione ha disposto chiarimenti sul commercio di fiori e gli interventi di manutenzione confermando l‘ok alla ripartenza.
“Le Ordinanze adottate a livello regionale non fanno riferimento all’attività di commercio al dettaglio o all’ingrosso di fiori – spiega la Regione – per le quali pertanto continuano ad applicarsi, in assenza di disposizioni regionali più restrittive, le disposizioni statali, sulle quali è tra l’altro recentemente intervenuto un parere del competente ministero delle Politiche agricole che ne ammette l’esercizio“.
Una notizia positiva, quindi, che permetterà la ripresa di diverse attività sul territorio regionale.
Ai sensi di quanto disposto dall’Ordinanza n. 32 del 12 aprile 2020, quindi “risultano consentiti sul territorio regionale interventi urgenti strettamente necessari a garantire la sicurezza o la funzionalità degli immobili in generale e pertanto anche di quelli aventi destinazione alberghiera o turistica, ovviamente nei limiti delle attività con codici ATECO ammessi dalla vigente disciplina nazionale (DPCM 10 aprile 2020). Peraltro è in corso di valutazione la possibilità di un ulteriore provvedimento, volto a consentire, a partire dal 27 aprile, interventi funzionali alla prevista ripresa delle attività nella Fase 2 dell’emergenza”.
– Claudia Monaco –