“Ribadiamo la necessità di garantire agli elettori l’inalienabile diritto a esprimersi nei tempi più rapidi possibili, compatibilmente con l’andamento dell’epidemia. Pertanto, ritenendo, per quanto è possibile prevedere oggi, che l’estate sia la stagione più sicura dal punto di vista epidemiologico, ribadiamo la necessità di allargare la finestra di voto, come da noi richiesto, al mese di luglio“.
Così i Presidenti di Liguria Giovanni Toti, Campania Vincenzo De Luca, Puglia Michele Emiliano e Veneto Luca Zaia.
Ieri si è avuto il via libera dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri allo slittamento delle elezioni amministrative. La finestra elettorale, però, andrà dalla metà di settembre a dicembre e non prima, proprio a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
“Sulla finestra di luglio c’era stato un esito positivo dopo un consulto con molte delle Regioni che andranno al voto. Spiace che il Governo abbia approvato un diverso Decreto senza ulteriore confronto – dicono i quattro governatori – In ogni caso è comune intendimento delle nostre Regioni convocare i cittadini al voto nella prima data utile consentita dal provvedimento del Governo“.
– Chiara Di Miele –