Si chiama “Campania Re-Safe” il progetto di ripartenza presentato al Presidente Vincenzo De Luca da Alfonso Celeo, Hotel Manager nel settore alberghiero originario di Albanella che ha stilato un elenco di varie proposte in riferimento alla Fase 2 dell’emergenza Covid-19.
“Sarà necessario prorogare i termini e le norme restrittive di controllo sugli spostamenti per identificare tempestivamente eventuali origini e cause di futuri casi di contagio” consiglia Celeo, chiedendo un aumento di uomini in forza alla Polizia Ferroviaria, con volontari della Croce Rossa Italiana o della Protezione Civile nelle stazioni e negli aeroporti dotati di termometro digitale ad infrarossi e di test rapidi per il Covid-19 e dotando gli scali di locali preposti a un eventuale isolamento delle persone con stati febbrili. Anche durante i controlli stradali, secondo Celeo, le Forze dell’Ordine dovranno essere dotate di termometri digitali ad infrarossi, mentre dovranno essere predisposti maggiori controlli sugli autobus Gran Turismo e alla rete dei caselli autostradali. Inoltre nei vari comuni della Campania potrebbero essere posizionati uno o più punti per il servizio mobile di monitoraggio della temperatura corporea e di eventuale tampone.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza di cittadini e lavoratori, l’Hotel Manager auspica l’obbligo della mascherina e dei guanti monouso per determinate categorie professionali e determinate funzioni quotidiane del cittadino, la distanza di un metro e mezzo durante passeggiate, attività fisica e manifestazioni all’aperto, così come nelle postazioni di lavoro dove è possibile distanziarsi, il divieto di scambi di cordialità e affetto tra cui abbracci e strette di mano, l’obbligo di sanificare i propri mezzi di spostamento almeno una volta ogni due settimane, di produrre via app collegata ad un database centrale l’autocertificazione per gli spostamenti da esibire ad un eventuale controllo e di circolare in auto soltanto con mascherina.
Per la messa in sicurezza di aziende e attività, Celeo consiglia “un pannello in vetro o plexiglass dove è prevista area di Accettazione, Reception, Punto di Informazione e Cassa, l’obbligo di sanificare prima dell’inizio dell’attività lavorativa quotidiana tutti gli ambienti lavorativi, accedere presso centri estetici, centri benessere e parrucchieri solo previo appuntamento, monitorare la temperatura corporea dei soggetti che entrano in un Centro Commerciale“. Nel progetto Campania Re-Safe è previsto che ogni azienda, almeno una volta ogni dieci giorni, dovrà sanificare i propri mezzi di spostamento, favorire lo Smart Working, mentre ogni ristorante o bar dovranno garantire la distanza di due metri tra i tavoli e di un metro e mezzo tra i commensali dello stesso tavolo che non potranno essere più di 6. Le aziende dovranno garantire adeguato ricambio d’aria, sistemi per la disinfezione delle mani, la sanificazione delle superfici lavorative almeno due volte al giorno, mentre cinema, discoteche, palestre e luoghi in cui sono previsti assembramenti non potranno svolgere attività fin quando non si troveranno una cura e un vaccino adeguati al virus.
Le manifestazione sportive che in alcuni momenti di attività non potranno garantire la distanza fisica, secondo le regole stilate da Celeo, dovranno prevedere uno screening medico con test rapidi e attività di esami obiettivi per individuare i soggetti a rischio.
“Le mie proposte – scrive Celeo al Presidente della Regione – vogliono essere semplicemente un ridotto ma valido contributo come flusso di input a nuove idee che si vanno ad aggiungere allo straordinario lavoro di preparazione e coordinamento tempestivo delle risorse economiche ed operative finora adoperate al contenimento e alla gestione dell’emergenza Covid-19. Ogni punto va inteso come forma di ‘concetto potenza’ da plasmare e renderlo ‘atto’“.
– Chiara Di Miele –