“In questi giorni si è parlato molto dei buoni spesa che il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha inviato ai Comuni per dare la possibilità ai cittadini di avere una capacità d’acquisto in questo momento economico difficile per tutti. Al Comune di Castellabate sono stati destinati 88.400 euro. È stato scelto di predisporre buoni da 100 euro per chi vive da solo e da 300 per tutti gli altri nuclei familiari. Le domande, come ben sapete, sono state 478. A mio avviso bastava prevedere buoni un po’ più bassi (200/250 euro) per i nuclei familiari e si sarebbe riuscito a soddisfare tutte le richieste. Cosa che è stata fatta in altri Comuni. Ma il tema di oggi non è come si poteva fare (ci sarà tempo per quello) ma come si deve fare per arrivare a tutti e per garantire serenità alle 128 famiglie che sono rimaste escluse e alle tante famiglie che non sono riuscite nemmeno a presentare la domanda“. Così il consigliere comunale Luigi Maurano che chiede al Sindaco e agli assessori la riduzione o la rinuncia delle indennità di carica per il 2020.
“Abbiamo fatto una proposta nell’ottica di aiutare tutti e rasserenare il clima tra i cittadini – spiega -. Riportare la serenità deve essere l’obiettivo. Per farlo c’è bisogno che tutti si sentano supportati dallo Stato. Che nessuno rimanga indietro. Nel bilancio del Comune di Castellabate c’è un capitolo di spesa che ogni anno viene utilizzato per pagare le indennità di carica alla Giunta Comunale (Sindaco e Assessori). Sono 79.064,76 euro all’anno. Per garantire il buono spesa di 300 euro a tutti i 128 esclusi servirebbero 38.400 euro. Quindi basterebbe una riduzione delle indennità di Sindaco e Assessori per un anno per aiutare tutti. Badate bene, una riduzione non un azzeramento (che pure sarebbe un bel segnale)“.
“Questo è e sarà un anno diverso e difficile per tutti – continua Maurano -. Quindi ridurre o rinunciare alle indennità di carica oltre che necessario sarebbe un bellissimo gesto di solidarietà e vicinanza a tutti quei cittadini che in questo momento soffrono più degli altri tale situazione di emergenza. Le comunità si costruiscono e rafforzano con gli esempi, con le azioni“.
– Chiara Di Miele –