“Si stima che il picco dell’epidemia da Coronavirus in Basilicata dovrebbe essere raggiunto nei prossimi giorni, di conseguenza bisogna farsi trovare pronti per garantire assistenza ai pazienti che potrebbero avere bisogno di cure in terapia intensiva”. A sottolinearlo i consiglieri regionali del gruppo M5s Gianni Leggieri, Gianni Perrino e Carmela Carlucci che dicono di aver presentato in merito una interrogazione al Presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, e all’assessore alla Salute, Rocco Leone per “conoscere le azioni che la Regione sta mettendo in campo per rispondere ad una serie di criticità emerse nella gestione dell’emergenza Coronavirus e, in particolare, sulla possibile carenza di medici anestesisti”.
“Abbiamo chiesto al Presidente Bardi – precisano i consiglieri – se sono già state individuate delle soluzioni emergenziali volte a garantire il buon funzionamento dei reparti di terapia intensiva. È importante anche sapere con esattezza i posti attualmente dedicati alla terapia intensiva e la loro distribuzione nelle varie strutture territoriali. Non meno rilevante è conoscere i motivi per cui i medici nuovi assunti vanno via dalle strutture lucane solamente dopo due mesi dall’assunzione. È importante evitare che in Basilicata ci sia carenza di personale medico, carenza che, soprattutto in questo momento, diverrebbe deleteria”.
“L’interrogazione – fanno presente Leggieri, Perrino e Carlucci – è stata presentata tenendo conto delle notizie riguardanti il personale sanitario diffuse in questi giorni. Tra il 2 e il 15 aprile è prevista la partenza verso altre strutture sanitarie extraregionali di cinque dei sei anestesisti assunti a gennaio dal San Carlo di Potenza. La pianta organica, ad oggi, pertanto, si presenterebbe con una riduzione così distribuita: tre anestesisti presso l’Ospedale di Villa d’Agri, uno presso il nosocomio di Lagonegro ed un altro nell’ospedale di Potenza”.
– Chiara Di Miele –