Da domani, giovedì 26 marzo, su Rai 1 alle ore 21.25 sarà trasmessa la fiction “Doc – Nelle tue mani”, ispirata alla vera storia, raccontata nel libro “Meno dodici”, del medico Pier Dante Piccioni, interpretato da Luca Argentero. La produzione è a cura dello studio cinematografico Lux Vide, già artefice di successi come “Un medico in famiglia”, “Che Dio ci aiuti” e “Don Matteo”.
Tra i protagonisti anche Luca Morello, giovanissimo attore originario di Teggiano che interpreterà il ruolo di Mattia, figlio del primario Andrea Fanti, la figura intorno alla quale ruotano tutti gli episodi.
“Luca ha partecipato con entusiasmo alle riprese, divertendosi tantissimo, grazie alla complicità del regista Jan Maria Michelini, di Luca Argentero, Sara Lazzaro, Giulia (che interpreta la sorellina Carolina), la troupe, gli autisti, gli assistenti alla produzione e tutti gli altri” dichiarano i genitori del giovanissimo talento, Antonio Morello, nato e cresciuto a San Marco di Teggiano e poi trasferitosi per lavoro a Vigevano, e la moglie Miriam.
“Abbiamo fatto la spola tra Lombardia e Lazio, – continuano – ma grazie al tablet e al WiFi dei treni ormai velocissimi, i viaggi sono sempre passati rapidi e interessanti. Alcuni set sono stati davvero particolari, a volte ricostruiti ma quasi sempre reali e affascinanti. Non vediamo l’ora che arrivi domani, sperando che tutto il nostro amato Vallo di Diano, Cilento e Golfo di Policastro si uniscano a Vigevano e al resto d’Italia per seguire con passione i 16 episodi di questa nuova avventura televisiva“.
Al centro di questa nuova e appassionante serie vi è la malattia, vista non come un problema o un limite, bensì come una possibilità di riuscire a comprendere fino in fondo il senso ed il valore della vita. Ogni episodio si occuperà di più casi che i protagonisti riusciranno ad affrontare e a risolvere servendosi dei loro studi scientifici, ma anche e soprattutto approfondendo la conoscenza con i pazienti, i quali, progressivamente, si sveleranno allo spettatore. A tutti, nessuno escluso, sarà data una seconda occasione per riconsiderare alcuni aspetti della loro vita, acquistare maggiore consapevolezza e riscoprire la pace.
– Chiara Di Miele –