È arrivato anche presso la struttura ospedaliera del “San Luca” di Vallo della Lucania il Tocilizumab, il farmaco utilizzato per i pazienti affetti da artrite reumatoide ma somministrato adesso, in via sperimentale, anche su alcuni persone colpite dal Covid-19.
A sperimentare l’utilizzo del Tocilizumab sui contagiati da Coronavirus è stato il professore Paolo Ascierto dell’ospedale Pascale di Napoli. Mentre a farne richiesta presso il nosocomio vallese è stato il Direttore Sanitario Adriano De Vita, per utilizzarlo su un paziente di Agropoli colpito dal virus, che sembrerebbe versare in gravi condizioni.
“Nei giorni scorsi abbiamo fatto richiesta per l’utilizzo del farmaco – ha dichiarato il Direttore De Vita – e adesso lo utilizzeremo sui pazienti affetti da Covid-19“.
Attualmente presso l’ospedale “San Luca”, oltre al caso proveniente da Agropoli, sono presenti altre due persone colpite dal virus e provenienti da Napoli. L’ospedale ha attrezzato un intero reparto che potrà ricevere fino a nove casi di Coronavirus, mentre ha a disposizione otto posti in Terapia Intensiva utilizzabili per tutti coloro che ne avessero bisogno.
Per il primo paziente di Agropoli, al quale è stato somministrato il Tocilizumab, sarà necessario aspettare per sapere se il farmaco inizierà a dare i suoi effetti positivi.
– Maria Emilia Cobucci –