Un gesto di solidarietà, perché nessuno di noi è solo, in questo momento di preoccupazione. Un gesto di altruismo e di collaborazione. La signora Anna Prota, sarta originaria di Sanza, ha realizzato 60 mascherine che ha donato al Comune di Sanza. Da questa mattina sono a disposizione della Protezione Civile che le distribuirà innanzitutto alle persone anziane. Altre 10 mascherine sono state donate dalla Protezione Civile Vallo di Diano.
“Un gesto di grande spessore sociale quello della signora Prota che ringraziamo con tutto il cuore per la sua generosità – ha commentato il sindaco Vittorio Esposito –. Spesso basta davvero poco per dare speranza e per generare quello spirito di comunità di cui tutti abbiamo bisogno, soprattutto nei momenti di smarrimento e di solitudine in conseguenza di questa emergenza che nessuno di noi poteva mai immaginare. Un bel gesto che deve essere da esempio a tutti coloro che possono farlo, perché il senso civico, il bene comune, lo si dimostra con i fatti concreti più che con le parole. Dunque grazie alla signora Anna, la nostra comunità non dimenticherà. Un grazie anche alla Protezione Civile del Vallo di Diano che ci ha già promesso l’arrivo di altre mascherine forse già oggi“.
Intanto un grande lavoro lo sta svolgendo la sezione locale della Protezione Civile che, in silenzio, sta portando avanti l’iniziativa #cipensiamonoi. Distribuzione di farmaci, consegna della spesa ed altre necessità per le persone anziane e per i disabili che si rivolgono al Comune.
“Un grande lavoro di squadra – afferma il vicesindaco Toni Lettieri -, un senso di appartenenza e di servizio quello della Protezione Civile così come la grande abnegazione dimostrata in queste ore dagli Ausiliari del Traffico e la Polizia Municipale. Un ringraziamento va anche ai Carabinieri ed ai Carabinieri Forestali che stanno controllando il territorio“.
Un appello poi a collaborare arriva dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune, Marianna Citera: “Il nostro obiettivo è dotare tutti i cittadini di mascherine di protezione. Siamo in attesa che la Task Force regionale ci fornisca i presidi sanitari necessari. Nel mentre, però, invito tutti coloro che ne hanno la possibilità a seguire l’esempio della signora Prota e realizzare per quel che si può. Un grazie ad Anna per la sua generosità. Un grazie fin da ora a tutti coloro che credono nel bene comune e partecipano al benessere della comunità“.
– Paola Federico –