Le chiese della Diocesi di Teggiano-Policastro chiudono le porte ai fedeli.
A disporlo è stato il Vescovo S.E. Mons. Antonio De Luca. Ogni chiesa sarà interdetta ai fedeli.
Il suggerimento è giunto nel pomeriggio dalla Conferenza Episcopale Italiana e dovrebbe essere seguito da ogni Vescovo in nome della salute come bene da tutelare. La CEI non ha giurisdizione sulle diocesi quindi è responsabilità del Vescovo titolare accogliere il messaggio.
“Questa responsabilità può essere espressione anche della decisione di chiudere le chiese – scrive la CEI – Questo non perché lo Stato ce lo imponga, ma per un senso di appartenenza alla famiglia umana, esposta a un virus di cui ancora non conosciamo la natura né la propagazione”.
L’apertura delle chiese anche evitando assembramenti e facendo entrare singoli fedeli per la preghiera, infatti, potrebbe essere occasione di contagio anche per l’eventuale mancanza delle disinfestazioni.
“Sollecito tutti ad accogliere nella fede questa ulteriore dolorosa limitazione e a pregare – dichiara Padre Antonio De Luca – anche con l’aiuto dei mezzi di comunicazione, restando spiritualmente uniti in questo momento di particolare prova. Io e i vostri sacerdoti celebriamo l’Eucaristia quotidianamente per voi e vi siamo vicini. Già da ora vi invito ad aderire alla preghiera collettiva per il nostro paese, promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana il giorno 19 marzo nella festa di San Giuseppe, alle ore 21”.
Infine, l’invito: “Alle finestre delle case propongo di esporre un piccolo drappo bianco o una candela accesa. TV2000 offrirà la possibilità di condividere la preghiera in diretta”.
Le chiese resteranno chiuse, salvo diverse disposizioni, fino al 3 aprile.
– Claudia Monaco –