Dal Comune di Santa Marina una diffida per predisporre la riapertura dell’ufficio postale del capoluogo. Questa mattina, infatti, è stata constatata la chiusura dell’ufficio che, ai sensi del DPCM dell’11 marzo, in fase di emergenza nazionale, dovrebbe comunque garantire l’apertura, ritenuto come servizio pubblico essenziale.
“E’ una decisione scellerata quella adottata da Poste Italiane – dichiara il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato -. Questo comporta la necessità da parte dell’utenza del capoluogo, circa 700 persone, di spostarsi presso l’ufficio postale di Policastro Bussentino, distante ben 7 chilometri dal capoluogo, dove sono riservati all’utenza angusti e del tutto inadeguati spazi, che non consentono di mantenere le imposte distanze di sicurezza interpersonali. La concentrazione della popolazione del comune di Santa Marina in un unico ufficio postale determinerebbe un pericoloso ed incontrollabile assembramento di persone proprio nell’immediata adiacenza al presidio sanitario mobile allestito dalla competente ASL per le emergenze legate al Coronavirus“.
Il sindaco ha così diffidato i responsabili di zona di Poste Italiane spa all’immediata riapertura dell’ufficio postale di Santa Marina capoluogo ed a garantire senza alcuna interruzione tutti i servizi di pubblica utilità di competenza.
“In caso di mancato adempimento – afferma il sindaco – mi vedrò costretto, per la tutela e salvaguardia della pubblica e privata incolumità, a provvedere alla chiusura anche dell’ufficio postale della frazione di Policastro Bussentino e ad adire formalmente le competenti autorità giudiziaria“.
– Paola Federico –