In queste concitate ore dopo l’annuncio del Presidente del Consiglio Conte che ha annunciato misure ancora più stringenti in merito al Coronavirus, diverse sono le preoccupazioni che giungono dai vari settori economici.
Preoccupazione, in particolar modo, dal mondo alberghiero e della ristorazione. Un appello giunge da Colombina Marino, manager del “Magic Hotel” di Atena Lucana attraverso una missiva rivolta a tutto il mondo della ristorazione.
“Vi chiedo di unirvi all’appello di congelare mutui, pagamenti e di varare misure di tutela per noi albergatori e addetti al settore della ristorazione e dei bar perché ci è stata imposta l’apertura dell’esercizio dalle ore 6 alle ore 18 ma voglio chiedere al nostro governo secondo quale criterio questa disposizione ha validità di esistere dato che per contenere la diffusione del virus dobbiamo stare a casa ed evitare il contatto con altre persone e qualsiasi forma di assembramento”.
“Inoltre gli spostamenti possono essere effettuati solo per comprovate esigenze di lavoro, situazioni di necessità e motivi di salute – continua – Allora, continuo ancora a chiedere al nostro governo, chi dovrebbe venire a soggiornare presso i nostri hotel o venire a pranzare nei Ristoranti o a consumare al bar? Perché queste, non sono di certo esigenze di primaria necessità in questo delicato momento storico che stiamo vivendo in cui la diffusione del virus deve essere contenuta quanto prima per farci ripartire il prima possibile”.
“I segni dei danni economici creati in questo periodo – spiega – si percepiscono già in maniera forte con innumerevoli cancellazioni avute da tutti noi! Facciamo sì che questi non si protraggano ancora di più, contendendo la diffusione in questi giorni. L’appello è esteso anche a tutte le attività commerciali che non vendono beni di prima necessità. Uniti saremo più forti e ne usciremo quanto prima!”.
– Claudia Monaco –