Il Coronavirus sta generando una psicosi generale in tutta Italia, arrivando anche a fare razzia nelle farmacie di disinfettante per le mani e di mascherine di ogni genere. Le mascherine, come già detto dagli esperti, servono a poco in quanto dovrebbero essere equipaggiate con appositi filtri utili a bloccare le particelle pericolose. Se poi si volesse la totale protezione bisognerebbe coprire bene anche gli occhi, senza lasciare nessuno spazio all’aria perché può infettare anche le mucose oculari.
La mascherina serve maggiormente agli immunodepressi e a chi ha affezioni broncopolmonari importanti. I giapponesi insegnano: quando sono influenzati o hanno un semplice raffreddore indossano la mascherina per non contagiare gli altri; quindi chi è influenzato (anche un semplice raffreddore non legato al virus) ha senso che indossi la mascherina perché in questo modo “limita” la trasmissione. Dal momento che ogni magazzino in Italia non ha disponibilità di mascherine potete seguire un consiglio di un collega su come farne una valida all’indirizzo youtu.be/yP36UhrqF4Q. Ovviamente questa non sostituisce quelle con il filtro FFP3, ma in caso di necessità si può seguire questo metodo.
Per quanto riguarda invece l’igienizzante mani bisogna fare più attenzione. Ha senso utilizzarlo solo quando impossibilitati a lavarsi le mani, sui mezzi pubblici e in posti affollati se abituati a toccarsi il viso. È un gel a base di alcol etilico, diluito tra il 60-80% perché è molto più efficace di quello puro sulle mani. L’ultima revisione della ricetta dell’igienizzante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità risale ad aprile 2010, a dimostrazione che non è stata emessa per il Covid-19, ma per motivi ben più seri. Difatti serviva durante periodi bellici ai chirurghi negli ospedali da campo, perché nell’impossibilità di lavarsi le mani lo utilizzavano per igienizzarsi. Le componenti della ricetta dell’OMS sono facilmente reperibili, sia in farmacia che al supermercato (almeno prima dell’emergenza): alcol per liquore, acqua ossigenata, glicerina e acqua distillata. Alcune tra queste componenti sono altamente infiammabili e anche difficili da maneggiare, quindi sconsiglio vivamente di fare l’igienizzante a casa, perché necessita di precisione e conoscenze tecniche: consiglio invece di farvelo preparare dal vostro farmacista di fiducia in un laboratorio allestito per preparazioni di questo genere.
Su internet si trovano varie ricette per l’igienizzante, con candeggina, con disinfettanti per pavimenti, bicarbonato, succo di limone; evitate di prepararli e usarli, non sono adatti ad igienizzare le mani e possono anche aggredire la vostra pelle.
Fondamentale in questo periodo è rimanere in buona salute e rafforzare le difese immunitarie con integratori adeguati contenenti echinacea, per le sue proprietà immunostimolanti, lo zinco utile a contrastare la replicazione virale oltre a stimolare il sistema immunitario e la vitamina C con la sua azione antiossidante a protezione delle cellule dai danni dei radicali liberi e dallo stress ossidativo. La cosa più importante è non farsi prendere dal panico e seguire i consigli del Ministero della Salute: lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, evitare di toccarsi il viso con le mani sporche e se cagionevoli restare a casa.