Polemiche e toni alti nell’ultima seduta del Consiglio comunale a Ruoti, dove i consiglieri di minoranza Angelo Salinardi e Rosario De Carlo sono stati allontanati e censurati “per ingiurie e calunnie”, come dichiarato dal sindaco, Anna Maria Scalise.
Tutto è successo qualche minuto dopo l’inizio della seduta (tredici i punti da discutere), che si è aperta con il minuto di raccoglimento in memoria delle vittime delle foibe, richiesto dal sindaco Scalise. La parola è poi passata al consigliere De Carlo, che ha iniziato il suo intervento con la lettura di una pregiudiziale, per chiedere il ritiro di due punti all’ordine del giorno, che a suo dire non si potevano discutere per vari motivi. Un intervento che non è piaciuto al sindaco Scalise. “Sono molto dispiaciuta – ha dichiarato Scalise – per le condotte non ammissibili dei consiglieri Salinardi e De Carlo. La politica non si fa calunniando le persone e, in quanto donna, ritengo tali atteggiamenti oltremodo oltraggiosi. Ho allontanato e censurato i consiglieri nel rispetto del regolamento, vista la gravità delle ingiurie e dei notevoli disordini in aula. Non è la prima volta che si comportano così“.
Il sindaco ha fatto sapere di aver già denunciato i due consiglieri, annunciando una nuova denuncia per calunnie e diffamazione.
“Stavo leggendo – ha dichiarato il consigliere De Carlo – una pregiudiziale. Sono stato bloccato dal sindaco che non mi ha fatto parlare. Dice che noi abbiamo leso la sua persona, ma non è stata mai calunniata o diffamata. Per non farci parlare usa questi mezzucci. Lei ha messo le donne in mezzo, nessuno ce l’ha con le donne, che vanno rispettate a prescindere, sempre. Io stavo spiegando che due punti all’ordine non si potevano discutere, ma poi siamo stati espulsi. Hanno anche stoppato il video della diretta Facebook mentre parlavo”.
I due consiglieri, come previsto dal regolamento, non potranno partecipare ai prossimi tre Consigli comunali.
– Claudio Buono –