Il gruppo “Si Cambia” di Sant’Arsenio ha incontrato ieri i cittadini in conferenza stampa, presso l’ex Palazzo Fiordalisi, per esaminare alcune scelte politiche che, secondo la minoranza, fino ad oggi non sono state portate avanti e provare a tracciare un sunto dei fatti accaduti negli ultimi due anni e mezzo di Amministrazione.
“Alcune delle nostre azioni non sono mai rivolte verso il merito ma verso il metodo– dichiara il consigliere Arsenio Spera – cioè come vengono fatte e messe in atto. Ringrazio tutti i presenti, per noi è motivo di orgoglio perché non è una situazione facile, ma soprattutto mi fa piacere perché ciò significa che siete preoccupati come noi per la situazione politica in cui versa il nostro comune. Ringrazio tutto il gruppo ‘Si Cambia’, perché la nostra politica ‘martellante’ di questi due anni e mezzo si sta portando avanti bene e soprattutto grazie all’impegno di tutti. Siamo un gruppo dal primo giorno ad oggi e non so se dall’altra parte è cosi. L’argomento principale di questa conferenza è l’esposto di tre settimane fa con il monologo di 4 ore del Sindaco. A seguito di questo ci siamo visti obbligati ad agire per tutelare gli interessi di un’intera comunità”.
Il concetto espresso nel corso degli interventi si è basato sul presupposto che anche i consiglieri comunali di opposizione potrebbero incorrere in forme indirette di responsabilità civile, qualora omettano di intervenire su questioni di pubblico interesse, e che il consigliere di opposizione deve essere professionalmente preparato a svolgere il proprio ruolo ed essere messo in condizioni di esercitare al meglio e con successo il suo compito.
“Noi siamo stati immediatamente disponibili a discutere nelle sedi competenti delle varie problematiche – afferma il consigliere Nicola Costa – anche attraverso delle PEC a cui non abbiamo mai ricevuto risposta. Abbiamo richiesto anche di riunirci in Consiglio comunale ma ci è stato negato. Non siamo contro il Sindaco o la sua Giunta, ma ‘contro’ un sistema politico di questi ultimi due anni. Ecco perché a seguito di queste azioni vogliamo tutelare gli interessi dell’intera comunità santarsenese”.
– Elena Francesca Comuniello –