Il Ministero della Salute – Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario è in procinto di emanare il nuovo Piano Nazionale di Sorveglianza per la Peste Suina Africana.
Nell’ambito delle innumerevoli azioni che la Direzione Generale intende porre in essere, grande attenzione viene riposta alla sorveglianza passiva della malattia attraverso il controllo delle carcasse di cinghiali e suini domestici inselvatichiti ritrovate sul territorio. Nel Piano, infatti, sarà previsto per ciascuna Regione o Provincia autonoma un numero di campionamenti da effettuare sulle carcasse e, per consentirne l’individuazione, è indispensabile l’ausilio di volontari fra cacciatori, agricoltori e operatori zootecnici attivi nei territori.
Al fine di favorire la segnalazione ad opera dei volontari e consentire il tempestivo l’intervento dei Servizi Veterinari delle ASL con il successivo invio delle matrici all’Istituto Zooprofilattico di Portici è stato stipulato un accordo di collaborazione con la Protezione Civile della Regione Campania che per quest’attività ha messo a disposizione il Numero Verde della Sala Operativa Unica Regionale.
Pertanto, tutti i cittadini della Campania dovranno provvedere a segnalare tempestivamente al numero Verde 800232525 la presenza di carcasse di cinghiale o parti di esse e di soggetti in evidente stato di sofferenza.
La Peste Suina Africana (PSA) è una malattia virale che colpisce suini e cinghiali, altamente contagiosa e spesso letale per gli animali, ma non trasmissibile agli esseri umani. Le epidemie hanno pesanti ripercussioni economiche nei Paesi colpiti
– Chiara Di Miele –