Sono diversi i messaggi di solidarietà che in queste ore giungono al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca dopo una contestazione che ieri lo ha visto protagonista nel corso della sua visita ad Aversa. Gli attivisti del Comitato Stop Biocidio hanno lanciato contro il governatore qualche sacchetto di immondizia, senza colpirlo.
Il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, è tra i politici che in queste ore esprime rammarico per il gesto dei manifestanti di Aversa e vicinanza al Presidente della Regione. “Quanto accaduto ieri al governatore De Luca è inaccettabile – dichiara Pellegrino – e fuori da ogni regola alla base di una civile manifestazione. E’ impensabile far valere i propri punti di vista attraverso gesti di aggressività e scarso rispetto per le istituzioni e l’essere umano in genere. Esprimo al Presidente De Luca la mia solidarietà per lo sgradevole episodio di cui, suo malgrado, è stato vittima. Si può e si deve manifestare a tutela del nostro ambiente e dei nostri territori portando avanti istanze degne di nota, come tante associazioni, cittadini ed Enti fanno ogni giorno, ma senza fare uso della violenza e dell’aggressività“.
“Dopo un’estate che ha visto decine e decine di roghi tossici, questo personaggio si permette ancora di dire che la Terra dei Fuochi non esiste, che non è un problema – hanno scritto su Fb gli attivisti riferendosi a De Luca -. Non esiste altra strada, o lui o la nostra terra“. Il governatore replica definendola “un’aggressione squadristica“.
“Andremo avanti oggi più che mai senza farci intimidire – afferma -. E’ l’ennesina aggressione, l’ennesimo raid violento posto in essere e puntualmente denunciato senza che niente sia successo. Ci attendiamo una risposta adeguata da parte di tutti gli organi dello Stato“.
– Chiara Di Miele –