Ieri pomeriggio si è svolta a Roma la 7^ edizione del Premio “Vivere a Spreco Zero”, promosso nell’ambito della campagna Spreco Zero del Ministero dell’Ambiente, che ha visto la consegna di piccoli “Oscar” della sostenibilità ad Enti pubblici, imprese, scuole e cittadini, con un testimonial d’eccezione, l’attore Neri Marcorè, ambasciatore di buone pratiche della prevenzione degli sprechi. Tra i vincitori anche il progetto “Mensa a metro zero e zero rifiuti” di Caggiano.
Il premio è stato ritirato dal sindaco Modesto Lamattina, dall’ex assessore comunale e responsabile del progetto Maria Vittoria Maradei e dalla professoressa Milena Cafaro.
“Siamo orgogliosi ed emozionati per il premio che abbiamo ritirato a Roma. La mensa scolastica è un progetto unico, che negli anni ha avuto importanti riscontri, portato avanti dall’Amministrazione comunale e dall’ex sindaco Giovanni Caggiano – dichiara Modesto Lamattina – Ringrazio tutti i genitori per la costante collaborazione, l’Asl, l’Università della Basilicata e le organizzazioni di categoria per il supporto tecnico e la fiducia”.
Il progetto della mensa scolastica di Caggiano, partito nel 2007, è stato premiato per l’utilizzo di prodotti locali forniti dai genitori dei ragazzi e per la somministrazione di pane e pasta ottenuti con grani locali. Lo scorso anno, la società consortile Asmel ha redatto un opuscolo che illustra minuziosamente il progetto della mensa di Caggiano, distribuito in oltre 2000 enti italiani, e negli ultimi mesi questo progetto è stato illustrato nelle scuole francesi e dei Paesi Baschi come esempio virtuoso a cui far riferimento.
“La mensa scolastica di Caggiano è un motivo di orgoglio attraverso il quale valorizziamo costantemente i prodotti del nostro territorio – conclude Maria Vittoria Maradei – Negli anni abbiamo lavorato tanto per ampliare il progetto e continueremo ad arricchirlo di nuove iniziative e soprattutto ad inserire altri prodotti locali”.
– Rosanna Raimondo –