La piaga del bullismo ha colpito anche l’Istituto di Istruzione Superiore “Carlo Pisacane” di Sapri. A subire le violenze e i soprusi è un 16enne del Golfo di Policastro, alunno dell’indirizzo alberghiero, che sarebbe stato bullizzato da ottobre 2017 a giugno 2018 da un 18enne di Sanza e da un 17enne di Vibonati.
A scoprire la vicenda il 6 giugno 2018 è stato il padre della vittima grazie all’intervento di un’alunna di un altro indirizzo scolastico che, dopo aver visto su Whatsapp un video che ritraeva i due ragazzi mentre usavano violenza sul 16enne, l’ha trasmesso ai suoi genitori. Questi ultimi, appresa la notizia, hanno subito trasportato il figlio al pronto soccorso dell’ospedale “Immacolata” di Sapri, a causa dei forti dolori che il giovane lamentava alla testa e che ormai si ripetevano da molto tempo. Ma nonostante l’intervento dei genitori e il referto dei medici che gli diagnosticavano un trauma da scuotimento, nessuna confessione è arrivata dalla vittima, terrorizzata dalle minacce che provenivano dagli autori delle violenze. Al 16enne infatti veniva intimato di non raccontare gli episodi che accadevano nei bagni della scuola altrimenti ci sarebbero state importanti ripercussioni sulla sua persona.
Solo grazie al successivo intervento di un neuropsichiatra, da cui il ragazzo è in cura da anni a causa di un ritardo nell’apprendimento, la vittima ha raccontato tutti gli atti di bullismo che subiva da mesi. Al 16enne, più volte schernito e molestato, veniva chiesto di denudarsi, di mimare atti sessuali e di sporgere il fondoschiena. Qualsiasi rifiuto da parte della vittima provocava una reazione violenta dei due bulli. Ed è stato questo racconto a indurre i genitori a denunciare l’8 agosto 2018 la vicenda presso il Tribunale dei Minori a Potenza che, a conclusione delle indagini, ha fissato l’udienza preliminare al prossimo 22 ottobre.
Inoltre dalla Questura di Salerno è arrivato anche un ammonimento per i due giovani autori dei terribili gesti. Da parte invece della Dirigente dell’Istituto Franca Principe e del corpo docente c’è stata la sospensione di 15 giorni per i due alunni e la bocciatura per l’anno scolastico 2017-2018. Tale provvedimento ha indotto il 18enne di Sanza a lasciare l’Istituto “Carlo Pisacane” che invece il giovane di Vibonati continua a frequentare.
– Maria Emilia Cobucci –
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