Era stato arrestato lo scorso Ferragosto perché accusato di aver maltrattato per anni sua moglie, sia durante il matrimonio che dopo la separazione. Per questo motivo un uomo di Potenza ha patteggiato una condanna a 2 anni di reclusione (pena sospesa) ed è stato immediatamente scarcerato, lasciando la casa circondariale di Potenza.
L’uomo è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Potenza del reparto “Sezione reati contro la Persona”, che hanno eseguito un provvedimento cautelare restrittivo in carcere disposto dal Gip del Tribunale di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica. Secondo le indagini, nel corso di tutta la sua vita coniugale avrebbe continuamente offeso, denigrato e picchiato la moglie, anche in presenza dei figli, all’epoca dei fatti minorenni ma anche quando sono diventati maggiorenni.
Per l’accusa si sarebbero verificati maltrattamenti e vessazioni per una ventina d’anni, fino all’inizio di agosto. Un rapporto complicato tra la coppia, tanto che si concluse. Ma secondo l’accusa, anche dopo, quando l’uomo aveva un’altra relazione, avrebbe perseguitato l’ex moglie con offese e minacce, anche sul posto di lavoro a Potenza.
Nella linea difensiva, il legale dell’arrestato ha spiegato come anche lui avrebbe subito aggressioni verbali e non solo. Da qui, il giudice ha ritenuto congrua la pena dei due anni, ritenendo attenuanti generiche anche le aggravanti di minacce e stalking.
– Claudio Buono –
- Articolo correlato
16/8/2019 – Potenza: minaccia, offende e picchia la moglie davanti ai figli. Arrestato