Continua a tenere banco la triste vicenda di Vincenza Magliano, 87enne di Santa Marina deceduta pochi giorni fa all’interno dell’Hospice di Sant’Arsenio dopo essere stata trasferita da una struttura sanitaria di Torraca.
Il sindaco Donato Pica insieme ai Direttori sanitari del Distretto Sanitario Polla-Sala Consilina e del “Curto” di Polla, Claudio Mondelli e Luigi Mandia, ha provveduto ad avvisare i parenti, che hanno rifiutato di occuparsi della salma.
Pica ha dichiarato di aver contattato sia il Comune di Santa Marina che la struttura di Torraca, senza ricevere alcuna risposta.
Pronta la replica del sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato: “Mi spiace dover sottolineare che Donato Pica ha dato una versione dei fatti che non corrisponde a verità – ha precisato – infatti quando sono stato contattato ho subito risposto con una nota molto chiara e conforme a quanto prevede la legge”.
Dopo aver eseguito i primi dovuti accertamenti “abbiamo appurato che la signora percepiva una pensione – ha proseguito Fortunato – di conseguenza bisogna chiamare in causa il delegato che ritirava le somme destinate alla signora, quindi l’erede responsabile, e chiedergli di adempiere ai suoi doveri, perché per legge i parenti fino al sesto grado hanno l’obbligo di occuparsi della tumulazione”.
“Qualora gli eredi o i parenti dimostrino di non avere le possibilità economiche – ha concluso il sindaco di Santa Marina – il Comune in cui è morta deve assumersi gli oneri della tumulazione, seppellendo la salma nel cimitero comunale e occupandosi delle spese. È inutile, quindi, che il sindaco Pica voglia far passare un atto dovuto come un simbolo di carità cristiana”.
– Maria De Paola –
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19/9/2019 – Sant’Arsenio,triste vicenda per una 87enne di Santa Marina.”I parenti si rifiutano di ritirare la salma”