L’intera comunità di Montesano sulla Marcellana si è stretta al dolore della famiglia del piccolo Luigi Marino, il bimbo morto schiacciato da una cisterna d’acqua lo scorso 4 settembre nella frazione Scalo mentre si trovava in un terreno in compagnia dei genitori.
Il piccolo, 3 anni, non è sopravvissuto nonostante la folle corsa presso l’ospedale “Curto” di Polla ed i disperati tentativi dei medici di strapparlo alla morte.
Una chiesa gremita, quella del “Sacro Cuore Eucaristico”, ha accolto stamattina la piccola bara bianca alla presenza dell’Amministazione comunale e delle maggiori Autorità civili e militari. Tante lacrime e commozione all’arrivo del corteo funebre che è stato accompagnato da un forte applauso.
Le esequie sono state celebrate dal Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, S.E. Mons. Antonio De Luca e concelebrate da numerosi parroci della Forania.
Un abbraccio silenzioso e composto offerto alla mamma Antonella, al papà Michelangelo e ai familiari tutti. Un dolore straziante condiviso pienamente da tutta la comunità che non è riuscita a trattenere le lacrime di fronte all’atroce destino riservato al piccolo Luigi.
“Non è il tempo delle parole – il pensiero commosso di Monsignor De Luca – il rischio è che si cada nelle frasi di circostanza. È il tempo del silenzio cristiano, della preghiera. Importante è il dono della Fede. Senza esso, la morte non ha alcun senso. Nel firmamento del Cielo da oggi splende il piccolo Luigi. Ora è tra le braccia della Vergine Maria che lo accompagnerà al cospetto del Signore“.
Parole di vicinanza anche dal parroco don Donato Varuzza: “Non ci sono parole, possiamo solo dirvi che la comunità vi è vicina“. All’uscita dalla chiesa, il piccolo feretro è stato omaggiato con un volo di palloncini bianchi prima di partire verso il Cimitero comunale.
– Claudia Monaco –
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