È stata effettuata questa mattina dal medico legale Giuseppe Consalvo, presso l’ospedale “Immacolata”, l‘autopsia sulla salma di Antonio Scarpitta, l’85enne morto lo scorso 3 settembre in seguito ad un incidente avvenuto il 25 agosto lungo la Strada Statale 18 a Sapri.
Secondo l’esame autoptico a causare la morte di Scarpitta sarebbe stata l’emorragia cerebrale provocata dallo scontro dell’anziano con la Wolksvagen Golf guidata da un 45enne di Salerno.
L’uomo, risultato positivo agli esami tossicologici, è stato in seguito sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Salerno, in attesa di giudizio. Il 45enne, accusato di lesioni gravi e omissione di soccorso perché aveva continuato la sua corsa senza prestare aiuto al malcapitato, rischia anche l’accusa di omicidio stradale.
A bloccare il pirata della strada, nei pressi dello svincolo di Villammare, era stata la volante del Nucleo Radiomobile di Sapri, agli ordini del Maresciallo Giuseppe Bosco, allertata da un militare presente al momento dell’incidente.
La salma di Antonio Scarpitta sarà consegnata ai familiari ancora increduli per quanto accaduto all’anziano.
– Maria Emilia Cobucci –
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