I navigator della Campania continuano a protestare contro la decisione del presidente della Regione Vincenzo De Luca, che non ha firmato la convenzione con Anpal Servizi.
Sono 471 le famiglie interessate al provvedimento e i vincitori del concorso pubblico hanno avviato una protesta per vedere riconosciuti i propri diritti.
La mancata contrattualizzazione e i ritardi sul conseguente inserimento dei navigator nei Centri per l’impiego regionali blocca di fatto la fase due del reddito di cittadinanza. Questi ultimi, oltre allo sciopero della fame, a rotazione terranno un presidio permanente notte e giorno davanti Palazzo Santa Lucia, sede della giunta regionale.
Nella giornata di ieri, attraverso una nota, il Presidente De Luca ha scaricato le colpe sull’Agenzia nazionale per il lavoro affermando che la Regione Campania non ha competenza in materia.
“Ci auguriamo – ha scritto in una nota De Luca – che l’Anpal affronti la questione in tempi rapidi e operi per la stabilizzazione dei precari che già lavorano nell’Agenzia”.
– Claudia Monaco –
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