Sulla morte di Simon Gautier, l’escursionista francese ritrovato privo di vita nei pressi del Pianoro di Ciolandrea, nel Comune di San Giovanni a Piro, è intervenuto anche il parlamentare e Critico d’arte Vittorio Sgarbi: “Simon si sarebbe potuto salvare se avesse avuto con sè, invece che il telefonino, un localizzatore satellitare – ha dichiarato tramite la sua pagina Facebook – La tecnologia, se non migliora la vita delle persone, non serve a niente. Ancor più se non è facilmente accessibile a tutti“.
“Sono stato nei giorni scorsi in Eritrea – continua il Critico d’arte – e il mio addetto stampa, in previsione di escursioni in posti non facilmente accessibili e con difficoltà di collegamento con le tradizionali linee telefoniche, ha portato con sé (cosa che dovrebbero avere comunque tutti quelli che fanno escursionismo con un certo grado di pericolosità) un apparecchio simile a un telefono che, oltre a consentire una rilevazione continua della posizione (con un margine di errore di 1 metro) e di tenere informate, con sms ed email, le persone a cui vuoi far sapere dove sei, dà la possibilità di lanciare, in caso di emergenza e in tempo reale, un SOS ad un centro di gestione dei soccorsi semplicemente premendo un pulsante. Questo rilevatore e trasmettitore satellitare, prodotto da una ditta americana, costa all’incirca 800 euro, mentre il servizio per la gestione del soccorso e la gestione delle comunicazioni sms ed email (sempre venduto da questa società americana) costa 500 euro per un mese, un periodo sufficiente a coprire la durata di un viaggio: totale 1.300 euro, nulla in confronto a una vita umana, ma tanto perché possano comprarlo tutti senza dover spendere più del viaggio“.
“Ecco – termina Sgarbi – la vicenda di Gautier propone, sullo sfondo di una tragedia, il problema della tecnologia e dei suoi costi, soprattutto quando si tratta della vita umana. Certi strumenti e certi servizi che servono a salvaguardare le nostre vite e a prestare soccorso agli altri, dovrebbero essere facilmente accessibili a tutti“.
– redazione –
- Articoli correlati
20/06/2019 – Esame esterno sul corpo di Simon. Il giovane francese è morto dopo 45 minuti dalla richiesta d’aiuto
19/06/2019 – Morte di Simon Gautier. Le immagini delle operazioni di recupero e il cordoglio del Governo francese
18/09/2019 – Ritrovato senza vita Simon Gautier, l’escursionista francese scomparso nel Golfo di Policastro