Il Comune di Tito si è dotato di un importante strumento, essenziale per il rispetto dell’ambiente e per una giusta differenziazione dei rifiuti. Si tratta del regolamento “Eventi a rifiuti zero”, la cui applicazione è su base volontaria.
Si tratta di uno strumento che anticipa la direttiva del Consiglio Europeo, che dal 2021 vieta gli oggetti in plastica monouso e si pone come obiettivo la riduzione dei rifiuti e la promozione della cultura ambientale tra la cittadinanza. Il regolamento del comune titese è rivolto a tutte le associazioni e gli operatori culturali che ne faranno richiesta.
I gruppi dovranno individuare e nominare al loro interno un responsabile dei rifiuti. Toccherà a questa figura gestire e informare adeguatamente i partecipanti all’evento su una corretta differenziazione dei rifiuti. Inoltre, bisognerà utilizzare stoviglie che non siano in materiale plastico usa e getta, ad eccezione di materiale compostabile o biodegradabile.
“Si tratta di piccoli accorgimenti – ha dichiarato Fabio Laurino, vice sindaco – per giungere a un maggiore rispetto di noi stessi e dell’ambiente. L’applicazione del regolamento è su base volontaria e, per la correttezza dell’applicazione del regolamento, è prevista una premialità nell’erogazione dei contributi alle associazioni“. In pratica, le associazioni o gli operatori culturali che aderiscono al progetto e raggiungono una percentuale non inferiore al 90% della differenziazione dei rifiuti, avranno un elemento in più per ricevere i contributi dal Comune. Il controllo del lavoro svolto verrà fatto dagli operatori ecologici al momento del ritiro dei rifiuti.
– Claudio Buono –