Dalla collaborazione tra “La Cantina delle Arti”, il “Cai Montano Antilia” e il “Rifugio Cervati” nasce “Il Gigante della Campania“, lo spettacolo teatrale più alto della regione in scena sulla vetta del Monte Cervati. Giunto alla sua II edizione, il progetto, patrocinato e organizzato dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, intende puntare i riflettori sul Monte Cervati quale Grande Attrattore Naturalistico in grado, ancora una volta, di rendersi protagonista indiscusso del territorio.
“Uno spettacolo teatrale in vetta -ha dichiarato Enzo D’Arco, autore e protagonista dello spettacolo – è un evento culturale che offre un’esperienza completa in grado di integrare la bellezza dei paesaggi, la fruizione delle nostre montagne e la conoscenza delle eccellenze del Parco Nazionale. Come lo scorso anno reciteremo senza sipario, senza luci di scena, senza microfoni: solo noi artisti, il pubblico e la natura. L’emozione è sempre forte e ci auguriamo ogni volta di essere all’altezza delle bellezze che ci circondano“.
“La nostra associazione – ha precisato Andrea Scagano del Cai Montano Antilia – ogni anno stila un calendario eventi per far vivere in maniera sana e genuina il territorio del Parco Nazionale. Oltre alle numerose attività escursionistiche siamo ben lieti di organizzare manifestazioni culturali come questa che valorizzino la natura e facciano innamorare il popolo delle ricchezze sulle quali poter sperare prospettive di rilancio delle tante aree pedemontane da decenni colpite dallo spopolamento“.
Lo spettacolo andrà in scena domenica 21 luglio, alle ore 12.00, e sono previste delle escursioni con guida turistica per raggiungere la vetta, che partiranno da Monte San Giacomo, Piaggine e Sanza.
“Puntare i riflettori sul Monte Cervati – ha aggiunto Riccardo D’Arco del Rifugio Cervati – è la chiave giusta per entrare nel futuro della nostra terra immaginando uno sviluppo turistico compatibile con l’ambiente circostante che ci accoglie. La semplice ospitalità della gente rurale, il sapore genuino dei cibi tradizionali e l’escursionismo naturalistico sono le roccaforti dove cercare la ricchezza del nostro territorio e le potenzialità sulle quali abbiamo costruito l’offerta turistica di Ospitalità in Alta Quota praticata dal 2015 presso il Rifugio Cervati“.
“L’idea di uno spettacolo teatrale a 1899 metri sul livello del mare -ha concluso il Presidente del Parco Nazionale Tommaso Pellegrino – mi ha subito affascinato. Vedere lo scorso anno 200 persone giunte a piedi in vetta è stata la conferma che bisogna investire correttamente per rilanciare i Grandi Attrattori Naturalistici del nostro territorio. Il Monte Cervati rappresenta una cornice ideale per mettere in mostra il fascino senza tempo di questa terra di rara bellezza dell’Europa Mediterranea oltre ad essere il punto nevralgico di unione tra le aree interne e la fascia costiera, fondamentale per stilare una proposta di turismo integrato che sappia cogliere l’essenza del nostro amato Sud“.
– Paola Federico –