Prendono il via anche per l’estate 2019 gli accertamenti per il rispetto delle ordinanze comunali e demaniali marittime vigenti a Castellabate, regole basilari del vivere civile da far rispettare a cittadini e turisti al fine di tutelare quello che è il decoro della cittadina. Per tali motivi l’Amministrazione comunale, con l’assessore al Turismo e alla Cultura, Luisa Maiuri, in sinergia con il consigliere con delega al Demanio, Marco Di Biasi, ha deciso di puntare alla qualità del decoro e al rispetto delle regole in spiaggia e non solo, per tutelare l’immagine del territorio, una delle punte di diamante delle destinazioni cilentane per le vacanze al mare.
Il Comandante della Polizia Municipale Manola D’Amato, appena insediata, ha già dato il via a diverse operazioni di controllo per contrastare alcune difformità alle normative vigenti, come l’occupazione non autorizzata di suolo pubblico, il commercio abusivo, il rispetto della nuova disciplina della raccolta differenziata e ulteriori controlli tesi a contrastare le passeggiate a torso nudo e l’ingresso con costume da bagno nelle attività di commercio.
Si punta, inoltre, a collaborare in stretta sinergia con la Guardia Costiera di Castellabate, guidata dal Comandante Sandro Rizzo, dando inizio, a breve, ad una serie di controlli lungo tutto il litorale per verificare il rispetto delle regole in spiaggia al fine di bandire il fenomeno dell’abbandono sull’arenile dopo il tramonto degli ombrelloni e la vendita e l’occupazione non autorizzata nell’area demaniale.
Per tutelare il turismo in generale anche quest’anno sono partite le operazioni volte al controllo dell’imposta di soggiorno prevista dal Comune di Castellabate e il controllo degli alloggi per case vacanze non in regola con la Legge Regionale 17, supportati anche dall’incrocio con i dati forniti dalla nuova piattaforma PayTourist.
“Castellabate è una località turistica di prim’ordine che può ambire ad un turismo di qualità, – commenta il vicesindaco Maiuri – per questo con azioni mirate e sempre più organizzate e con il supporto operativo delle forze dell’ordine, bisognerà contrastare senza mezze misure i fastidiosi fenomeni di malcostume“.
– Chiara Di Miele –