È stato rimesso in libertà l’onorevole Teodoro Tascone, commercialista residente a Pontecagnano coinvolto nell’inchiesta sulle tangenti alla Commissione Tributaria di Salerno che nello scorso mese di maggio ha condotto a 14 arresti da parte del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno.
Gli arrestati erano gravemente indiziati del delitto di corruzione in atti giudiziari. Tra questi anche due Giudici Tributari della locale Sezione distaccata della Commissione Tributaria Regionale della Campania.
Nella tarda mattinata di oggi il Giudice per le Indagini Preliminari di Salerno, il dottor Indinnimeo, con il parere favorevole del pm Elena Guarino, ha accolto la richiesta avanzata dal difensore di fiducia di Tascone, l’avvocato Antonio Calabrese, ordinando la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Tascone era stato arrestato con l’accusa di corruzione in atti giudiziari in concorso con altri indagati, allo stato, ancora ristretti in carcere.
Grande soddisfazione da parte dell’avvocato Calabrese, il quale dopo la revoca della misura cautelare del suo assistito ha dichiarato che “il Gip ha ritenuto che le esigenze cautelari siano ormai cessate, anche sulla base dell’articolata memoria difensiva prodotta agli organi inquirenti. Restiamo a completa disposizione della magistratura per qualsiasi chiarimento e continueremo a lavorare per dimostrare l’assoluta estraneità dell’onorevole Tascone ai fatti corruttivi verificatisi alla Commissione Tributaria di Salerno”.
– Chiara Di Miele –
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